Alberto Mori
Software Developer - Able Tech srl
Software Developer - Able Tech srl
Montichiari, Italy
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Software Developer. In love with Web and .NET. I like to try and learn always something new.
I try to share my experience living the community. I'm the host of "Spike time" (https://www.ugidotnet.org/tv/3307/Spike-time) and sometimes you can find me live on my Twitch channel, writing code.
Currently working @ Able Tech srl
Software Developer. Innamorato di Web e del mondo .NET. Mi piace sporcarmi le mani e imparare sempre cose nuove.
Provo a condividere la mia esperienza partecipando alla vita di community. Sono host di "Spike time" (https://www.ugidotnet.org/tv/3307/Spike-time) e ogni tanto mi trovate live sul mio canale Twitch a scrivere codice
Attualmente lavoro in Able Tech srl.
Area of Expertise
Topics
Blazor tutti i gusti più uno it
Blazor sta diventando sempre di più lo standard per creare web application in .NET.
Con .NET 8 l’aggiunta del Server-Side rendering e della parte di Interactivity lo ha reso uno strumento completo per gestire a tutto tondo una applicazione web.
La sua versatilità lo porta però a poter essere utilizzato anche in altri ambiti, anche non legati necessariamente al web, come ad esempio applicazioni desktop o mobile con Blazor Hybrid oppure la possibilità di renderizzare dei Razor Component al di fuori del mondo ASP.NET Core.
In questa sessione proviamo a vedere insieme alcuni esempi di casi d’uso, non necessariamente legati al web, in cui Blazor può diventare un valido strumento di utilizzo.
FluentUI vs MudBlazor: il grande match it
Quando scriviamo una applicazione Web la scelta dello UI-Kit da utilizzare è spesso cruciale.
Nel mondo Blazor, MudBlazor fa quasi da padrone quando si tratta di framework UI. Nell’ultimo periodo sta però emergendo uno UI-Kit sviluppato da Microsoft: Fluent UI.
Questa libreria è sempre più utilizzata, anche da Microsoft stessa (la dashboard di .NET Aspire vi dice nulla?)
Ma quali sono le differenze tra queste due soluzioni? Perché dovrei scegliere l’una piuttosto che l’altra?
In questa sessione proveremo a rispondere a queste domande.
There is no silver bullet it
In quanto developer il nostro ego tecnico ci porta spesso ad essere attirati verso la complessità.
Pattern e metodologie ci aiutano in qualche modo a non far sì che questa attrazione vada fuori controllo. Questi stessi approcci sono però visti molto spesso come superflui perché "tanto la mia applicazione deve solo leggere e scrivere da un database, perché dovrei perdere tempo con Domain-Driven Design e CQRS?" (cit.)
L'esperienza però ci insegna che anche le soluzioni che sembrano più semplici nascondono sempre della complessità nascosta. Con questi presupposti siamo proprio sicuri che anche solo alcuni aspetti di un dato approccio non portino dei vantaggi, indipendentemente da quanto è grande il mio problema?
In questa sessione volevo condividere quella che è la mia esperienza personale, provando a raccontare quali sono gli approcci che secondo me valgono (quasi) sempre “prezzo del biglietto” e perché.
Data API Builder ed Azure Static Web Apps: amore a prima vista it
Data API Builder è un tool che ci permette, partendo da un database, di automatizzare la creazione di endpoint REST e/o GraphQL. Azure Static Web Apps è un servizio di Azure che permette di ospitare in Cloud contenuti statici o Single Page Application in modo che siano globalmente distribuite.
In questa sessione proveremo a vedere come queste due tecnologie possano essere utilizzate insieme per aiutarci a creare una semplice web application e a portarla in Cloud.
Non solo REST: utilizzare GraphQL in Blazor it
La maggior parte delle nostre applicazioni utilizza endpoint REST per invocare il backend.
In questa sessione proviamo a vedere un approccio diverso. Integriamo GraphQL all’interno di una web application Blazor e cerchiamo di capire vantaggi e svantaggi nell’utilizzo di questa tecnologia.
Riusare i nostri componenti con Blazor Custom Elements en it
Una delle feature di Blazor rilasciate con .NET 7 e che ha incuriosito maggiormente è stata la possibilità di riutilizzare i nostri componenti anche in tecnologie differenti. Tutto questo è possibile grazie ai Custom Elements.
In questa sessione introdurremo questa funzionalità provando a creare dei componenti da utilizzare in parti che non siano Blazor
Da zero ad Azure Static Web Apps en it
Azure Static Web Apps ci permette di ospitare in Cloud i nostri siti statici e applicazioni web integrando il deploy direttamente con GitHub o Azure DevOps e offrendoci una serie di feature out of the box. In questa sessione vedremo cosa ci mette a disposizione questo servizio, partendo da un'applicazione esistente e provando a portarla in Cloud.
Testing di un'applicazione Blazor. Introduzione a bUnit en it
Sappiamo tutti che il testing è parte fondamentale nello sviluppo di un'applicazione. Ma esiste un modo che ci permetta di creare una suite di test automatici nel caso di un'applicazione Blazor? Una possibile risposta è bUnit.
In questa sessione introdurremo quali sono le feature che questa interessante libreria ci offre per aiutarci nell'implementazione dei nostri test.
Testing di un'applicazione Blazor. Introduzione a bUnit en it
Sappiamo tutti che il testing è parte fondamentale nello sviluppo di un'applicazione. Ma esiste un modo che ci permetta di creare una suite di test automatici nel caso di un'applicazione Blazor? Una possibile risposta è bUnit.
In questa sessione introdurremo quali sono le feature che questa interessante libreria ci offre per aiutarci nell'implementazione dei nostri test.
Da zero ad Azure Static Web Apps en it
Azure Static Web Apps ci permette di ospitare in Cloud i nostri siti statici e applicazioni web integrando il deploy direttamente con GitHub o Azure DevOps e offrendoci una serie di feature out of the box. In questa sessione vedremo cosa ci mette a disposizione questo servizio, partendo da un'applicazione esistente e provando a portarla in Cloud.
Riusare i nostri componenti con Blazor Custom Elements en it
Una delle feature di Blazor rilasciate con .NET 7 e che ha incuriosito maggiormente è stata la possibilità di riutilizzare i nostri componenti anche in tecnologie differenti. Tutto questo è possibile grazie ai Custom Elements.
In questa sessione introdurremo questa funzionalità provando a creare dei componenti da utilizzare in parti che non siano Blazor
.NET Conference Italia 2024 Sessionize Event
WPC 2024 Sessionize Event
Working Software 2024 Sessionize Event
BlazorConf 2024 Sessionize Event
Global Azure Milano 2024 Sessionize Event
BlazorConf 2023 User group Sessionize Event
Codegen 2023 Sessionize Event
Cloud Day 2022 Sessionize Event
Meetup Blazor Developer Italiani User group Sessionize Event
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