Alfredo A. de Candia è un piccolo sviluppatore Android indipendente con all'attivo una quindicina di app dove troviamo un database personale di virus, uno strumento per cercare diverse transazioni tra oltre 20 blockchain differenti, un dizionario di Kanji giapponesi, ed il database più completo sui compleanni dei personaggi di anime e manga con oltre 15000 voci, una must app per tutti gli otaku.
Studente della lingua giapponese da oltre 9 anni, questo gli ha permesso di apprendere una lingua orientale e di approfondirla sotto quell'aspetto portando alla creazione proprio di un dizionario dei Kanji giapponesi con un metodo innovativo per le app di quel genere, inoltre sempre nell'ambito dell'approfondimento della lingua giapponese e delle cultura del Giappone ha anche scalato il Monte Fuji, simbolo per eccellenza del Giappone reso famoso proprio dalle opere di Hiroshige, poco più che ventenne, acquisendo una conoscenza della cultura che va oltre il semplice turista passeggero.
La sua passione per la tecnologia e le nuove tecnologie applicate in diversi settori hanno permesso che si affacciasse a diverse realtà come quella dello sviluppo Android e della tecnologia blockchain dove con il suo piccolo full node di bitcoin cercò di mettere in pratica quello che aveva appreso per poi spostarsi ad una blockchain nuova che era quella offerta da EOS diventandone da subito affascianto per la sua velocità e la quantità di dApp disponibili per quell'ecosistema e dove ha sempre cercato di imparare ad utilizzarle per comprenderne meglio il loro funzionamento.
Lo spirito divulgativo gli ha permesso di creare il suo canale YouTube dove con i suoi video tutorial e guide ha sempre cercato di informare e formare tutti gli appassionati e non del mondo della blockchain mettendosi in gioco in prima persona anche con proposte proprio sulla blockchain di EOS, come la proposta di referendum relativa alla ricompensa dei votanti invogliando gli stessi a votare, ma anche tramite il supporto offerto ai vari eventi in materia blockchain nella sua zona dimostrando come a piccoli passi è possibile contribuire in prima persona a far accrescere il livello di consapevolezza delle persone che partecipano ai relativi eventi.
Infine è doveroso citare anche il suo apporto, come contributore, alla testa giornalistica, specializzata nel relativo settore della blockchain e non, permettendo di raggiungere anche coloro che si trovano su tutto il territorio internazionale e non dato che gli articoli vengono anche pubblicati in lingua inglese e quindi permettere di entrare in comunicazione anche con persone di diverse nazionalità e culture differenti.