
Lucia Merendino
Agile Coach & Trainer @inspearit Italy
Agile Coach & Trainer @inspearit Italy
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After graduating in Law from Bocconi University, I worked as a lawyer and then in university management for almost ten years. Since 2014 I have been HR Manager of the Italian software house Movenda, where I discovered Scrum and embraced agility.
In 2022, I joined inspearit's team of consultants, driving evolutionary change and supporting several companies through their Agile adoption in the banking, insurance, IT, real estate and pharmaceutical sectors. I am passionate about education, and I am a Kanban University accredited trainer.
In my spare time I practice improvisational theater, where I continuously learn the art of making mistakes while having fun.
Dopo la laurea in Giurisprudenza all'Università Bocconi, ho lavorato come avvocato e poi nel management in ambito universitario per quasi dieci anni. Dal 2014 sono stata HR Manager della software house italiana Movenda, dove nel 2017 ho scoperto Scrum e abbracciato l'agilità.
Nel 2022 mi sono unita al team di consulenti di inspearit e sto accompagnando il cambiamento evolutivo e l'adozione Agile di diverse aziende nei settori bancario, assicurativo, informatico, immobiliare e farmaceutico.
Attualmente lavoro come Agile coach in Sanofi.
La formazione è uno fra gli aspetti del mio lavoro che preferisco e sono Kanban Trainer accreditata dalla Kanban University.
Nel tempo libero mi dedico con passione all'improvvisazione teatrale e vi pratico l'arte di sbagliare divertendomi.
Si può visualizzare il cambiamento?
Ogni mattina nella savana, come sorge il sole, un designer si sveglia e sa che dovrà cercare di capire e farsi capire, di trovare linguaggi comuni tra colleghi, clienti e stakeholder. Non importa che sia leone o gazzella, il designer sa che per realizzare idee e progetti dovrà avviare un cambiamento (liberamente tratto da un noto proverbio africano).
La nostra proposta coniuga la visualizzazione del cambiamento con un metodo pratico per realizzarlo attraverso il lavoro e la collaborazione.
La prima fase del nostro workshop consiste in un envisioning, ovvero l’elaborazione di una visione sistemica e un disegno condiviso del punto di partenza e del punto di arrivo attraverso il Social Presencing Theater.
Ma una volta visualizzato il punto di partenza e il punto di arrivo del cambiamento che si vuole generare, come si fa a realizzarlo? Come possiamo far accadere le cose?
Per rispondere a queste domande nella seconda fase del workshop proponiamo una simulazione che aiuta a comprendere come gestire il lavoro da fare tramite un serious game collaborativo. Attraverso questo “gioco serio” i partecipanti sperimenteranno i vantaggi del visual management e di alcune pratiche di gestione del lavoro secondo il metodo Kanban e alla fine si “porteranno a casa” degli strumenti utili per gestire sia le idee di prodotto che le iniziative di miglioramento.
Insomma, questo è il workshop adatto a te se:
· Sei interessato al cambiamento evolutivo
· hai voglia di sperimentare la costruzione di una vision e un linguaggio comuni al gruppo
· desideri conoscere e applicare un modo concreto di far avvenire dei miglioramenti.
4 hours workshop
First public delivery: Summit Architecta 2023 (Venezia, 14 ottobre 2023)
Dall'ego-sistema all'ecosistema
Partecipa al nostro esperimento di meta-comunicazione ispirato al Social Presencing Theater.
Attraverso la comunicazione non verbale (in particolare l'esperienza del movimento) coinvolgeremo l'intelligenza fisica e spaziale del corpo per suscitare intuizioni autentiche sui comportamenti all'interno delle nostre organizzazioni.
Proveremo a far evolvere la comprensione dei sistemi in cui operiamo integrando il pensiero sistemico con il system sensing.
Il tutto praticamente senza parole!
Workshop di 90 minuti
Play like water
Kanban promuove il cambiamento evolutivo delle organizzazioni per farne emergere il lato più adattabile e resiliente, indispensabile per attuare una strategia di sopravvivenza.
L’esperienza, tuttavia, ci mostra che l’evoluzione è spesso rallentata o (nella peggiore delle ipotesi) bloccata dalle resistenze che inevitabilmente nascono negli esseri umani.
Questo talk è per i coach, gli scrum master, i manager e tutti i change agent che vogliono preparare il terreno affinché il cambiamento possa germogliare.
La mia proposta non discende dal manifesto Agile, ma coltiva alcune caratteristiche fondamentali per l’evolutionary change: la creatività, la visione sistemica, la capacità di costruire sulle differenze valorizzandole.
L’obiettivo è lavorare in maniera olistica sull’ascolto, la collaborazione e la fiducia. Far pace con il fatto che l'imprevedibilità è una costante. Erodere l’illusione di poter percorrere strade predefinite. Muoverci come l’acqua per scavare la pietra dei pregiudizi, della ripetitività, degli schematismi. E finalmente, abbracciare il cambiamento!
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